Tornati da Barberino del Mugello e Barbiana

Saliti a Barbiana, dopo il cimitero, troviamo una chiesa e una canonica. Fine. Guardo Palmiro, della Fondazione don Milani, e gli chiedo: “Ma le case dove sono?”. Lui sorride e mi risponde: “Eh, sparse tra i colli, anche al di là del poggio”. Finito in mezzo al niente, il priore di Barbiana ha saputo proprio trasformare un trasferimento in Provvidenza, realizzando a pieno la sua vocazione tra quei poveri e con quei poveri. Papa Francesco, pregando davanti alla sua tomba due anni fa ha detto: “Ringrazio il Signore per averci dato sacerdoti come don Milani”.
Alla sua intercessione abbiamo affidato i nostri cammini, e quelli dei nostri amici, perché lì dove Dio e la vita ci mandano, possiamo prenderci cura dei fratelli e delle sorelle che abbiamo accanto e fare così di ogni esperienza una buona notizia per noi e per gli altri.
– Davide, seminarista